Obiettivi e aspettative educative di Ottimo in questa lezione.
Prerequisiti per lo studio delle lezioni IoT: La differenza tra le quattro parole rete, internet, intranet, web.
Cari amici, dopo aver letto questa lezione dovrete:
- Essere in grado di definire il concetto di Internet of Things.
- Essere in grado di elencare alcune applicazioni IoT.
Descrizione:
La lezione sullo IoT fa parte del corso sull’alfabetizzazione digitale che trovate nel sito Ottimo.
Questa lezione è un’introduzione all’IoT e l’obiettivo è quello di spiegare questo concetto ai nostri cari amici con le espressioni più semplici e in modo non professionale.
In futuro, su Ottimo andremo più a fondo sull’argomento.
Gli strumenti
Conosciamo Internet da decenni. Un insieme di computer collegati tra loro e che si scambiano informazioni.
Ovviamente, alcuni decenni fa, per computer si intendevano i computer di grandi laboratori di ricerca e successivamente i computer desktop.
I laptop sono stati aggiunti dopo all’elenco dei computer in grado di andare su Internet.
I telefoni cellulari sono stati altri dispositivi che sono entrati nel mondo Internet.
Ogni giorno nuovi dispositivi si connettono a Internet. Gli smartwatch ne sono un esempio.
Automobili, sistemi di illuminazione domestica, frigoriferi e semafori sono tutti dispositivi che vengono aggiunti a Internet, ognuno come unità autonoma.
I computer non sono più necessariamente nel modo tradizionale in cui li conosciamo (tastiere, custodie e monitor).
Sono incorporati, sotto forma di piccole componenti (microcontrollori, chip elettronici e modem), nei nostri strumenti domestici e di uso quotidiano e nell’ambiente.
Oggi, Internet dovrebbe essere chiamata Internet delle cose piuttosto che Internet dei computer.
Esempi di IoT
È importante tenere presente la varietà di strumenti disponibili nella piattaforma IoT.
Sebbene i computer, i laptop, i telefoni cellulari e gli smartwatch rappresentino una quota significativa dei dispositivi presenti nello spazio IoT già dai primi anni, una vasta gamma di nuovi dispositivi verrà gradualmente aggiunta al vecchio toolkit.
Il dispositivo Amazon Echo (ed elementi simili offerti da altri produttori) sono esempi di dispositivi che hanno una forte presenza nella piattaforma IoT.
[Lezione correlata: che cos’è il dispositivo Amazon Echo?]
Le telecamere di sicurezza sono un altro esempio degli strumenti che sono stati presenti nella piattaforma IoT e, naturalmente, con l’aiuto delle nuove tecnologie di comunicazione, la loro presenza è diventata ancora più importante.
Ovviamente l’IoT non può essere definito semplicemente dalla presenza online di oggetti. Il fatto che, oltre a computer e telefoni cellulari, altri dispositivi siano entrati nello spazio di Internet ha creato nuove opportunità, capacità e, ovviamente, nuove minacce.
Ad esempio, molti di noi utilizzano Google Maps e questo software ci mostra i percorsi migliori in termini di distanza e traffico.
Questo di per sé non è né buono né cattivo.
Ma è importante tenere a mente il senso dell’IoT quando si utilizza questo software.
Decine di migliaia di telefoni cellulari nella nostra città sono collegati senza saperlo tra essi e diverse centinaia di server in diverse parti del mondo, con calcoli estesi e pesanti, cercano di consigliare a chi guida il percorso migliore per evitare il traffico.
Questo era un compito esclusivo della polizia stradale e di pochi altri e ora la grande rete di comunicazione digitale sta gradualmente alleggerendo il carico della responsabilità che prima pesava solo su soggetti istituzionali.
Definizione di IoT
Secondo la descrizione fatta sopra, possiamo definire l’Internet of Things come segue:
L’Internet of Things è un sistema di computer, calcolatrici, dispositivi digitali e meccanici, esseri umani e animali, ciascuno con un codice indipendente e come dispositivo distinto. Sono tutti presenti nella Rete e una quota significativa di scambi di informazioni tra questi dispositivi ha luogo senza interventi e supervisioni umani diretti.
Esempio aggiuntivo: come altro esempio di applicazione IoT, puoi rivedere il progetto di connessione car-to-car.
Lezione supplementare: Noralink, un progetto volto a stabilire una connessione diretta tra il cervello e le reti digitali.
File PDF sull’IoT
Se sei interessato a uno studio più approfondito in questo campo, il seguente file preparato da McKinsey può essere utile ed efficace.
Questo file risale al 2015, ma molto probabilmente il suo contenuto e la sua struttura saranno abbastanza utili e pratici per te.
In particolare, le pagine da 35 a 97 possono essere istruttive perché parlano dell’IoT in ambiti come uffici, case, industria dei trasporti, fabbriche eccetera.
Pratica
Quali altri esempi hai in mente per aiutare una persona che non ha familiarità (o che ne ha poca) con l’Internet of Things a comprendere meglio il concetto?
La valutazione che Ottimo ti suggerisce di leggere nelle Serie di alfabetizzazione digitale:
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