Le briciole di pane servono a far capire a una persona in quale punto del sito si trova e quale percorso ha fatto per arrivare fino a lì. Sono importanti ai fini della seo e della user experience.
LA STORIA DI POLLICINO
Come si può intuire, il nome deriva dalla favola di Pollicino. Per chi non la conoscesse, è la seguente.
Un boscaiolo e sua moglie sono così poveri da non poter più sfamare i propri sette figli. Di conseguenza, decidono di abbandonarli nel bosco.
Ma Pollicino, il più piccolo dei sette, li sente parlare di questa decisione. Allora, di notte esce e raccoglie dei sassolini.
Il giorno dopo i genitori fanno quello che avevano stabilito. Ma Pollicino riesce a riportare i fratellini a casa perché lungo il tragitto ha fatto cadere i sassolini per segnare la strada al fine di ritrovarla.
I genitori decidono di nuovo di abbandonarli ma questa volta chiudono la porta. Così, Pollicino deve segnare il tragitto con delle briciole di pane. Briciole di pane che si rivelano inefficaci come segnaposto perché vengono mangiate dagli uccellini.
A questo punto, Pollicino e i suoi fratelli finiscono nella casa di un orco che vuole mangiarli ma si salvano. E c’è anche il lieto fine.
BRICIOLE DI PANE, SEO E USER EXPERIENCE
Appare evidente che il termine briciole di pane (in inglese breadcrumbs) non è molto azzeccato perché lo scopo è quello di far ritrovare la strada all’utente e non quello di farlo perdere.
I breadcrumbs vengono utilizzati soprattutto dai siti di e-commerce. In questo caso, fanno parte del customer journey.
Se ne volete un esempio, potete andare sul sito go pro, cliccare su una categoria (ad esempio, fotocamere) e poi su un prodotto appartenente a quella categoria. Vedete che vi mette anche “tutte le fotocamere”? In questo caso, se volete vederne un’altra, basta che clicchiate sulla voce: “tutte le fotocamere”. Senza dover tornare alla home o schiacciare la freccia che fa tornare indietro.
Tutto questo migliora la user experience e prolunga la permanenza di una persona su un sito. E magari favorisce il suo ritorno. Con un impatto positivo anche sulla seo.
Le briciole di pane sono dei link interni. Si suddividono in tre categorie:
- di posizione: mostrano il punto in cui ci troviamo all’interno del sito e il percorso che porta a quella pagina;
- a percorso: mostrano il percorso che abbiamo fatto per attirare fin lì;
- a keyword: il link si trovano su delle keyword.
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