Che cos’è il packaging? Come suggerisce il nome, anche a quelle persone che non hanno molta dimestichezza con la lingua inglese, ha a che fare con l’impacchettamento. Riguarda il modo in cui i prodotti vengono presentati al pubblico.
PACKAGING, VENDITE E COMUNICAZIONE
In altre parole, è quel ramo del marketing che si occupa di scatole, confezioni e pacchetti.
Marketing
Perché del marketing? Che cosa c’entra il marketing con il packaging? C’entra perché il packaging viene chiamato anche “il venditore silenzioso”: può influire sulle scelte degli acquirenti e, quindi, spostare delle fette di mercato. Infatti, probabilmente anche a voi sarà capitato di scegliere un prodotto invece di uno simile perché la confezione era più bella. Potremmo dire che rientra nel percorso del customer journey.
La quinta p?
Kohler ha teorizzato le 4 p del marketing: price (prezzo), product (prodotto), promotion (promozione) e placement (il luogo in cui avviene la vendita). Visto che inizia con la p, a questa lista non potremmo aggiungere il packaging?
Branding
Il packaging ha che fare anche con il branding perché sulle scatole e sui pacchetti quasi sempre troviamo il logo, i colori e il nome della marca e spesso anche dei qr code e delle frasi che possono essere uno slogan o un pay off oppure esprimere la posizione dell’azienda su certi temi. Per esempio, sull’ambiente. A proposito di ambiente, è sempre più frequente l’utilizzo di materiale riciclato per ridurre lo spreco di carta e i tagli degli alberi.
Caratteri
Ritornando al branding e alle parole presenti sulle confezioni, il packaging ha anche dei legami con le tecniche di stampa (il modo in cui le lettere vengono impresse sulla confezione) e con il font. Il font è uno dei fattori che comunica la personalità di un brand.
Packaging e design
Il packaging ha legami anche con il design. Innanzitutto, perché è necessaria una fase di progettazione grafica. Inoltre, una bella scatola può entrare a far parte dell’arredamento.
Musei e mostre
Non solo: trova spazio anche nell’arte e nella cultura.
A Londra c’è un museo che si chiama proprio Museum of Brands, Advertising and Packaging.
Nel 2009 il Mudac di Losanna gli ha dedicato una mostra.
Ecco un passo di un articolo di Swiss Info di allora.
«Un portavoce della marca»
«Il ‘packaging‘ è ormai diventato un portavoce della marca», osserva Claire Favre Maxwell, curatrice dell’esposizione «Packaging: emballer à dessein» […]. Un sapone non è più un semplice sapone, ma il sapone di lavanda biologico di Marsiglia liquido, naturalmente fabbricato con un metodo ancestrale e presentato in una scintillante bottiglia di colore argentato. Come non cadere in tentazione?
Bottiglie di vodka
E visto che abbiamo parlato di bottiglie, perché non scrivere che le bottiglie della Absolute sono considerati pezzi da collezione?
PACKAGING E UTILITÀ PRATICA
Però non dobbiamo dimenticare che le scatole e tutto il resto devono anche contenere dei prodotti. Pertanto, devono essere resistenti e devono far sì che i prodotti si conservino bene, che non arrivino ammaccati o, peggio ancora, rotti. Inoltre, teniamo conto che questi pacchi devono fare essere trasportati, anche per molti chilometri. Addirittura in aereo. In molti casi devono essere stoccati. Possono trovarsi esposti a situazioni meteorologiche sfavorevoli come pioggia forte, temporale, caldo estremo, freddo intenso.
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