Il termine marketing digitale indica un sottoinsieme della gestione del marketing e della pubblicità e risale a un paio di decenni fa.
Ma è stato solo negli ultimi anni che il suo utilizzo ha avuto un boom. Le cause di questo incremento considerevole sono lo sviluppo della tecnologia dell’informazione, l’aumento del tempo in cui utenti mediamente rimangono online, la diffusione massiccia dei telefoni cellulari e il fatto che oggi Internet sia presente pressoché in ogni parte del mondo.
Non solo: adesso non è più una branca di qualcos’altro, ma è considerato una competenza a sé stante.
Definizione di marketing digitale
HubSpot è uno dei siti più rinomati nel campo del marketing digitale e della strategia dei contenuti e sottolinea che non c’è una definizione univoca di questo concetto. Al contrario, esiste tutta una serie di tecniche e di strumenti che, complessivamente, lo determina. È su queste tecniche e su questi strumenti che bisogna concentrarsi e non sulla ricerca a tutti i costi di una definizione precisa.
In altre parole, è più importante conoscere tutto ciò che concorre a farci cogliere la sua essenza.
Tuttavia, nonostante questa mancanza, possiamo dire che la definizione seguente è quella più appropriata. Eccola:
È la somma di tutti gli strumenti e di tutte le attività che servono a vendere prodotti e servizi nel contesto digitale (web, Internet, dispositivi mobili o altri strumenti digitali).
Quali sono questi strumenti e queste attività?
I seguenti sono esempi degli strumenti e delle attività che rientrano in questo discorso:
- Marketing per motori di ricerca o SEM [comprende sia il traffico organico, sia quello a pagamento]
- Ottimizzazione per i motori di ricerca o SEO
- Content Marketing
- Inbound Marketing
- Social media marketing
- Strategia dei contenuti (Content Strategy)
- Click Ads (PPC Pay Per Click)
- Influencer Marketing
- Banner pubblicitari
- Email Marketing
- Mobile marketing (una volta si diceva: pubblicità mobile)
- Affiliate Marketing
- Produzione di contenuti
- Marketing virale digitale (Digital Viral Marketing)
A volte vengono messi anche gli annunci mirati (Targeted Advertising) e quelli personalizzati e la Native Advertising.
Tuttavia, abbiamo deciso di non inserirli nella lista perché sono più pervasivi e non sono all-inclusive (possono coprire anche altre opzioni)
Nota
Nell’elenco precedente sono presenti delle sovrapposizioni, ma abbiamo deciso di stilarlo in questo modo perché lo si trova così in molti libri e in molti riferimenti ufficiali.