Quando abbiamo parlato dei link interni, abbiamo accennato ai contenuti orfani.
Che cosa sono?
I CONTENUTI ORFANI SONO UN PROBLEMA
Si tratta di post o di pagine di un sito verso cui non ci sono collegamenti da parte di altri post o di altre pagine dello stesso sito web. Di conseguenza, è difficile che i motori di ricerca e i visitatori del sito li trovino.
Affinché i post e le pagine di un sito vengano trovati agevolmente, occorre fare dei collegamenti interni. Se volete che i vostri contenuti entrino nelle serp dei motori di ricerca e si classifichino bene, i motori di ricerca devono essere al corrente della loro esistenza.
Ciò significa che bisogna creare dei collegamenti verso questi contenuti. Certo, un contenuto può ricevere un link da un sito esterno. Tuttavia, è difficile che un articolo riceva solo link dall’esterno. A meno che non sia un sito molto affermato. Ad esempio, alcuni articoli di quotidiani on line non hanno link interni.
Precisiamo che i motori di ricerca riescono a trovare i contenuti orfani, solo che li considerano meno importanti rispetto ad altri contenuti che ricevono molti collegamenti.
Inoltre, c’è il rischio che anche quelli verso cui ci sono pochi collegamenti siano considerati contenuti orfani.
Quindi, se un articolo per voi è importante, dovete far sapere a Google e ai visitatori del vostro sito che quell’articolo esiste.
Come? Attraverso i link interni (link preferibilmente correlati e coerenti).
COME SI SCOVANO?
Finché in un sito o in un blog ci sono pochi post o poche pagine, è abbastanza facile correggere questo problema. La situazione si complica man mano che il sito si sviluppa.
Potremmo individuare tre stadi.
Pochissimi contenuti (1-15). È ancora possibile fare un check articolo per articolo e pagina per pagina.
Pochi contenuti (fino a 40). Si può fare una verifica dal “pannello di controllo”, nella parte in cui si va per scrivere o per correggere gli articoli oppure per creare o correggere le pagine. Andando qui, si può sapere “il numero di link interni che puntano a questo articolo”. Questa funzione non c’è per le pagine ma queste di solito non sono molte e pertanto ce la si può cavare facendo un’analisi caso per caso.
Tanti contenuti. Bisogna affidarsi alla tecnologia. Esistono dei plug-in che lo fanno. Il più famoso è Yoast (in versione premium).
NB Quando abbiamo scritto i punti 2 e 3, ci siamo basati su WordPress a pagamento. Se usate altre piattaforme, assicuratevi di poter verificare la presenza di contenuti orfani.
Per alcuni articoli, non è così importante correggere lo stato contenuto orfano. Alcuni post del blog, ad esempio, sono importanti solo per un periodo di tempo limitato.
Inoltre, può essere normale che un articolo appena pubblicato sia orfano.
Come ultima cosa, precisiamo che per link s’intende link di testo. Se dei contenuti sono collegati alla home page, alla mappa del sito o alle pagine delle categorie, sono comunque considerati contenuti orfani.
Vi consigliamo di scrivere un articolo seguendo le indicazioni di questo articolo.
Se questo articolo vi è sembrato utile, fatecelo sapere.
