La posizione zero e il seo copywriting

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Immagine di un quaderno

Sapete qual è la posizione più ambita da chi fa seo copywriting? La posizione zero.

ZERO=QUALITÀ

Come dice uno spot che va in onda in questo periodo in televisione, zero è sinonimo di eccellenza. Ma se là è un discorso legato alle emissioni di anidride carbonica, la posizione zero che ci interessa si ottiene facendo un lavoro di qualità per quello che riguarda la seo e i contenuti.

Le query e la posizione zero

Prima di continuare, dobbiamo spiegare di che cosa si tratta.

La posizione zero è il primo risultato che viene visualizzato per una query. È bene in vista e le parole della ricerca sono evidenziate.

Non è detto che Google mostri la metadescription che ha scritto il copywriter.

Come non è detto che quando si apre la pagina mostri l’inizio dell’articolo. Anzi, è possibilissimo che vada  subito alla parte che interessa al lettore.

Che cosa significa tutto questo? Significa che secondo Google (ma lo fanno anche altri motori di ricerca), l’articolo scelto risponde meglio di tutti gli altri a quella query. Le query, semplicemente, sono le ricerche che vengono fatte in Rete. Secondo Answerthepubblic, ogni giorno se ne fanno circa 3 miliardi, di cui il 20% completamente nuove.

Le query si suddividono in quattro categorie:

  • Informazionale (voglio sapere qualcosa, per esempio chi ha introdotto il concetto di zero o chi era il Dottor Zero).
  • Commerciale (cerco informazioni prima di fare un acquisto, per esempio confronto i prezzi e leggo le recensioni).
  • Transazionale: voglio fare un acquisto o un altro tipo di transazione.
  • Navigazionale: cerco direttamente il nome dell’azienda o del prodotto.

COME SI RAGGIUNGE LA POSIZIONE ZERO?

Come si può intuire, per raggiungere la posizione zero occorre scrivere un testo esaustivo e di qualità. Non basta rispettare le regole di Yoast. Anzi, i contenuti sono sempre più importanti.

È consigliabile che l’articolo tocchi più argomenti, correlati a quello principale. In questo modo può soddisfare più intenti di ricerca.

Questo discorso si può allargare e vale anche per articoli che si piazzano in altre posizioni all’interno della serp. Detto in altre parole, un testo con queste caratteristiche può essere presentato ai lettori nello stesso modo in cui viene presentato un testo che occupa la posizione zero solo che si trova più in basso.

Come si può intuire, un articolo può raggiungere la posizione zero (o essere comunque presentato dai motori di ricerca come in grado di rispondere a una query) anche per keyword diverse da quelle impostate dal copywriter.

Fateci sapere se avete trovato utile questo articolo.

PS Io qualche volta ho raggiunto  posizione zero ma non posso dire con quali articoli perché sono un ghostwriter.

 

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