Che cosa non bisogna fare per non incappare nelle penalizzazioni di Google? Ci sono alcune cose che fanno arrabbiare Google e che quindi dobbiamo evitare se non vogliamo che il nostro sito perda delle posizioni (e, quindi, traffico) o che addirittura venga bannato dalla serp.
DIFFERENZE TRA LE PENALIZZAZIONI DI GOOGLE
Queste penalizzazioni possono essere o manuali o algoritmiche.
Nel primo caso, alcune persone dello staff di Google si occupano di provvedere alle penalizzazioni. Ed è per questo che si chiamano manuali
Questi addetti agiscono soprattutto quando c’è il sospetto di spam e spesso lo fanno su segnalazione degli utenti. A volte questo spam non dipende da noi ma dai commenti degli utenti oppure addirittura sono in siti esterni che rimandano al nostro sito.
Quelle algoritmiche, invece, sono automatiche.
Gli algoritmi di Google che si occupano delle penalizzazioni sono Panda e Penguin.
Il primo punisce le pagine dai contenuti non rilevanti e di livello basso. Infatti, Google e gli altri motori di ricerca vogliono sempre di più una qualità alta da parte dei copywriter.
Ricordiamo che la qualità non è legata alla lunghezza del testo ma alle informazioni che può dare a una persona e a quanto riesce a soddisfare il suo intento di ricerca. In ogni caso, non bisogna scrivere meno di trecento parole.
Un’altra cosa importante è che in caso di presenza di banner non ci sia poco testo rispetto alla pubblicità.
Invece, Penguin tiene conto dei link non naturali che partono da un sito o che vanno verso un sito.
I link devono essere coerenti con i contenuti dell’articolo e possibilmente con quelli del sito.
Un’altra pratica che viene adoperata è quella di nascondere delle parole scrivendo parte del testo con lo stesso colore dello sfondo. C’è anche chi infarcisce i post di parole chiave (è la keyword stuffing). Google punisce entrambe queste pratiche perché le reputa fraudolente. Spesso queste due pratiche si sovrappongono.
Le penalizzazioni di Google possono riguardare sia articoli singoli sia tutto il sito.
AZIONI
Come ci si fa ad accorgere delle penalizzazioni di Google? Ce ne accorgiamo se c’è una perdita di traffico e di posizioni delle keyword. Ma questo avviene anche se i nostri competitor hanno fatto meglio di noi.
Come dobbiamo procedere? Dobbiamo migliorare gli articoli che sono stati penalizzati, controllare i link esterni e usare dei programmi che ci aiutano a eliminare i backlink tossici.
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