Hai già incontrato dei link abbreviati, ne siamo quasi certi. Questi collegamenti di solito hanno una combinazione di lettere e numeri. https://bit.ly/Ottimo20 è un esempio di collegamento abbreviato (o link shortener). Se ci clicchi sopra, vedrai tutto il contenuto del blog di Ottimo.
Esistono molti servizi che puoi utilizzare per accorciare gli URL.
Basta dare loro il tuo link e ti forniranno la sua forma abbreviata.
A che cosa serve l’abbreviazione di link?
Sono molte le ragioni per cui gli utenti di Internet sono interessati a utilizzare gli URL abbreviati.
L’utilizzo di link sui social network è una di queste. Dato che la maggior parte dei social network (come Twitter) ha limiti di spazio, è naturale scegliere di accorciare il link invece di sprecare cinquanta o sessanta caratteri.
Come puoi vedere nell’esempio all’inizio del testo, alcuni servizi, come bitly, ti permettono di scegliere il nome che vuoi per il collegamento abbreviato e di evitare una combinazione complicata di lettere e numeri. Certo, a patto che nessuno l’abbia usato prima.
Non mostrare i link reali agli utenti è un altro motivo per abbreviarli. L’utente scopre l’indirizzo del sito solo dopo aver cliccato sul collegamento. Questa funzione può essere utilizzata anche in modo immorale. Ad esempio, per reindirizzarti a un sito su cui non faresti clic se ne vedessi l’indirizzo.
Con quale servizio dovremmo accorciare l’URL?
Esistono numerosi servizi di abbreviazione dei link, come goo.gl, tinyurl e bitly.
La maggior parte di questi servizi genera effettivamente un reindirizzamento. L’utente fa clic su questo indirizzo, che lo rimanda al sito principale.
Molti di questi servizi forniscono anche statistiche per sapere quante volte è stato cliccato su un collegamento.
Poiché il traffico dei visitatori di questi servizi passa sempre attraverso il loro sito, puoi utilizzare il ranking di Alexa per stimarne l’utilizzo e scegliere le opzioni più forti e affidabili.
Qual è il vantaggio economico dei link shortener?
Un dominio con molto traffico e la capacità di attrarre pubblicità sono modi comuni per guadagnare soldi con questi servizi.
In alcuni casi (come il servizio goo.gl), la raccolta e l’analisi delle statistiche sul traffico dei visitatori creano valore economico.
Alcuni siti progettano anche servizi di accorciamento degli URL per facilitare l’indirizzamento dei loro contenuti.
Hai altre informazioni inerenti ai servizi di abbreviazione di link che possono essere utili agli amici di Ottimo?