Modello Aida, come si applica alla Seo?

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Modello AIDA

Il modello Aida è una strategia di marketing che risale alla fine del XIX secolo.

Aida è un acronimo e significa
a attenzione
i interesse
d desiderio
a azione.

Sono le quattro fasi che si utilizzano per riuscire a vendere a una persona un servizio o un prodotto. O a farle fare una donazione nel caso di un’associazione no profit.

STORIA, FUNZIONAMENTI ED EVOLUZIONE

Sebbene abbia molti anni, questo modello viene utilizzato ancora molto. Possiamo definirlo un classico?

Wikipedia scrive:

“L’AIDA fu presentato per la prima volta nell’anno 1898 da Elias St. Elmo Lewis, e dopo negli anni venti da E.K. Strong, per poi divenire popolare a partire dagli anni sessanta. Storicamente rappresenta uno dei primi “modelli” messi a punto per implementare una campagna pubblicitaria. Nel tempo i modelli di funzionamento della pubblicità che si sono avvicendati sono stati innumerevoli, tutti più o meno giusti, tutti più o meno sbagliati: di solito più utili a posteriori per spiegare il successo (o l’insuccesso) di una pubblicità, che non a priori per progettarla e quindi prevederne il successo (o l’insuccesso)”.

 

Come funziona?
Si cerca di destare l’attenzione di una persona, le si spiegano il prodotto e i vantaggi che ne può avere, le si suscita il desiderio di comprarlo e la si invita a farlo
.
È importante trasmetterle il messaggio che noi abbiamo la soluzione più adatta al suo problema e che la sua vita potrà migliorare se deciderà di acquistare il nostro prodotto o il nostro servizio.

Nel caso della donazione, si tratta di migliorare la vita di altre persone, meno fortunate. Ma il principio non cambia.

Il modello Aida ha avuto delle evoluzioni (in calce trovate il link a un sito che ne parla). Senza dilungarci troppo e per non scrivere tutti gli acronimi, diciamo che non ci basta più che una persona diventi nostra cliente ma vogliamo che lo rimanga, quindi che acquisti di nuovo da noi. Vogliamo anche che ci lasci delle recensioni positive e che ci faccia un po’ di pubblicità con i suoi amici tramite il passaparola.

Ci sono tanti modelli di marketing, a parte l’Aida. Secondo noi, è il più interessante è il Pas e cioè problema, azione soluzione. Si parla di un problema, se ne evidenziano le conseguenze negative se non lo si risolve e ci si presenta come chi ha la soluzione ideale.

MODELLO AIDA E SEO

Il modello Aida può essere applicato alla Seo? Sì.

L’attenzione può essere richiamata dalla metadescription e dal titolo.

L’articolo deve destare interesse e spiegare al cibernauta i vantaggi e gli svantaggi del prodotto/servizio e dirgli come può migliorare la sua vita.

La seconda a è, ça va sans dire, la Call To Action.

E quando facciamo un articolo vogliamo anche che le persone lo condividano, lo facciano leggere agli altri e che ritornino sul nostro sito.

Se il sito è di un’azienda, l’obiettivo è trasformare il lettore in un cliente. Possibilmente in un cliente affezionato,

Naturalmente, chi scrive su un sito o su un blog può applicare anche il modello Pas.

Seconda a

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Link esterno

breve-storia-dei-modelli-di-marketing

la redazione

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