In questo articolo vi parliamo della storia di Tuvalu, che deve ringraziare le televisioni di tutto il mondo e Twitch e la propria estensione di dominio.
L’ESTENSIONE DI DOMINIO
Andiamo con ordine e spieghiamo prima la cosa più semplice. L’estensione di dominio è l’ultima parte dell’indirizzo di un sito web. Non di un url ma della home page. L’estensione di dominio di questo sito è .it. Questa estensione di dominio si riferisce all’Italia. Ogni Stato ha la propria. Anche alcuni enti locali hanno la propria estensione di dominio ma comunque termina sempre con il suffisso dello Stato. Possiamo citare regione.lombardia.it, comune.milano.it, comune.colognomonzese. mi.it.
L’estensione di dominio non è per forza di tipo geografico. Le più famose di tipo non geografico sono .com, .org, .net, .info.
Ogni tanto rilasciano delle nuove estensioni di dominio, che stanno diventando sempre più specifiche (.beer, .art. .tech. .io eccetera).
In alcuni casi la scelta è obbligata ed è il cms che si utilizza a fornirla. Altre volte è una questione di prezzo perché i costi sono differenti. Infine, può essere una questione estetica, nel senso che si sceglie quella che suona meglio e/o quella che si addice di più al senso del sito.
TUVALU
Adesso vediamo che cos’è Tuvalu. Tuvalu è un arcipelago che si trova in Oceania. È costituito da nove atolli e conta 11.000 abitanti. Nella classifica degli Stati del mondo per PIL è ultimo con circa 50 milioni di dollari. Per farvi capire, quello di Kiribati, che è terzultimo, è di circa 200 milioni di dollari e San Marino ha un pil di un miliardo e 600 milioni di dollari. Al penultimo posto abbiamo Nauru, con 120 milioni di dollari, ma i dati sono del 2019.
TUVALU.TV
Ma perché in un sito in cui si parla di marketing, di branding, di informatica e di seo, ci stiamo occupando del PIL di questa nazione? Perché una buona percentuale (si stima dal 4 al 10%, non ci sono dati ufficiali) degli introiti di Tuvalu viene dalla sua estensione di dominio. Sapete qual è? L’estensione di dominio di Tuvalu è .TV. Così, tutte le emittenti televisive e tutti i network che hanno voluto che il proprio sito terminasse con .tv devono pagare delle royalties al governo di Tuvalu. Ad esempio, Switch, che come sapete è una piattaforma di live streaming, ha stretto un accordo con il governo di questo arcipelago.
In realtà, che Tuvalu sfrutti questa sua ricchezza non è una cosa nuova e se ne parlava già all’inizio degli anni 2000. C’è che ha avuto in dono delle materie prime naturali e c’è chi ha avuto in dono un’estensione di dominio accattivante.
ALTRO
Per le casse di questo Paese sono importanti anche i prestiti da parte di altri Stati, soprattutto da Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito (fa parte del Commonwealth), l’esportazione di copra, la concessione di licenze di pesca, le rimesse degli immigrati e la filatelia.
Infine, anche l’estensione .io, che abbiamo menzionato prima, è nata come geografica ma poi ha assunto un altro senso, come il .tv di Tuvalu. Infatti, dovrebbe fare riferimento ai territori britannici nell’Oceano Indiano. Tuttavia, piace molto alle start-up e alle aziende che si occupano di tecnologia. E così, .io non significa solo Indian Ocean ma anche, e soprattutto, input e output.
SCELTA
E voi quale estensione di dominio scegliereste (o avete scelto) per il vostro sito? Ditecelo nei commenti.