Sempre in tema di leggibilità, Yoast suggerisce di non scrivere frasi più lunghe di 20 parole. O, detto meglio, ritiene che un testo sia difficile da leggere se il numero di frasi con più di 20 parole supera il 25%.
Se non seguiamo questo consiglio, fa la faccina gialla.
ALCUNE CONSIDERAZIONI
Mettiamo in evidenza alcuni punti.
1) Non c’era bisogno che ce lo dicesse Yoast che un testo con troppe frasi troppo lunghe è pesante.
2) In sé, una frase che contiene più di 20 parole è leggibilissima.
3) La struttura sintattica dell’italiano ci ha abituato a periodi abbastanza lunghi e abbastanza complessi. L’importante è non esagerare con le subordinate e non rendere le frasi contorte.
4) Come si può vedere, l’indicazione riguarda un testo nel suo complesso.
Abbiamo fatto delle considerazioni simili quando abbiamo parlato delle forme passive.
Inoltre, non bisogna scrivere molte frasi troppo brevi, rischiando di dare un ritmo sincopato ai testi, solo perché Yoast suggerisce di non superare le 20 parole.
Ognuno ha il proprio stile ed è giusto che lo mantenga pur nel rispetto del lettore. Allo stesso modo, ogni azienda ha il proprio tono di voce e la lunghezza dei periodi è uno degli elementi che lo vanno a formare.
Del resto, lo stesso Yoast dice:
“Non esiste una regola rigida. A volte è necessario scrivere frasi brevi, a volte una frase più lunga è l’opzione migliore. Certo, una frase molto complessa con 18 parole può essere più difficile da leggere di una frase più semplice con 22 parole. Inoltre, la ricerca mostra che è anche importante variare. Dovresti usare il buon senso”.
Le uniche regole che si devono rispettare in modo rigido sono quelle grammaticali e quelle ortografiche.
In altre parole, tutto va contestualizzato. Ad esempio, tenendo conto del proprio target. Non esiste una lunghezza giusta delle frasi.
NON SOLO LE VENTI PAROLE DI YOAST
Visto che si parla di percentuali, se vogliamo scrivere frasi con più di 20 parole senza essere sgridati da Yoast, non ci conviene produrre testi troppo brevi.
Tuttavia, se facciamo testi abbastanza corposi, Yoast ci suggerisce di spaccarli con gli head, di non scrivere sezioni più lunghe di 300 parole e di non scrivere paragrafi più lunghi di 150 parole. Come avete notato, abbiamo utilizzato la parola suggerire. Inoltre, facciamolo soprattutto per semplificarne la fruizione (non è sempre necessario, sotto questo punto di vista).
Nessuno di questi elementi da solo determina la leggibilità di un testo. La lunghezza delle frasi, nell’analisi che fa Yoast, si combina con altri fattori, tra cui l’indice Flesch-Vacca. Ricordiamo che questo indice è nato per la lingua inglese e che per l’italiano si utilizza il gulpease. E che gli indici sono puramente indicativi.
Ricordiamoci anche che Yoast è un plug.in, quindi una macchina. Tra l’altro è nato per la lingua inglese e ogni lingua ha una sua sensibilità particolare. Non si scrive per i plug-in e neanche per i motori di ricerca ma si scrive per le persone. I plug-in sono degli strumenti che ci devono servire e non asservire.
Il modo migliore per valutare la leggibilità di un testo è leggerlo, preferibilmente ad alta voce. Lo si può anche far leggere a Word o utilizzare questo sito. Alcuni suggeriscono di chiedere un parere ad altre persone perché c’è il rischio che l’autore di un testo non lo valuti in modo oggettivo. Flaubert, per capire se una frase funzionava, andava al parco e la pronunciava ad alta voce.
Come esercizio, vi chiediamo di scrivere un testo tenendo conto di quello che abbiamo detto in questo articolo, sapendo che la regola delle 20 di parole di Yoast è solo un’indicazione.